lunedì 3 dicembre 2012

File system danneggiato... come recuperare dati dai file.CHK? Ecco 5 software per riparare i danni!

Alcune volte, purtroppo, può accadere che il sistema operativo (Windows) non riesca più a leggere alcuni file. In genere questo accade perché il File System si è danneggiato a causa di un problema software e/o hardware (in proposito potresti leggere: Guasti e Riparazioni: dischi rigidi e supporti di memorizzazione). 
Disgraziatamente non sempre si può porre rimedio facilmente e, a seconda dei file o delle cartelle che sono state danneggiate, potrebbe diventare addirittura impossibile l'avvio del sistema operativo!
Esempio di: Controllo del File System su Disco C:

Le varie versioni di Windows (98, XP, VISTA, SEVEN, 8, 10) nel tempo hanno incrementato il loro livello di sicurezza, e nel frattempo anche il File System è cambiato (passando da FAT, FAT32, exFAT NTFS) e ha aumentato la sua robustezza agli errori.

Affidabilità
"Con i file system FAT e HPFS(1), se viene danneggiato un settore in cui si trova uno degli oggetti speciali del file system, si verificherà un errore di un singolo settore. NTFS impedisce che questa situazione si verifichi in due modi: innanzitutto non utilizzando alcun oggetto speciale sul disco e tenendo traccia e proteggendo tutti gli oggetti presenti sul disco. In secondo luogo con il file system NTFS vengono conservate più copie della Tabella File Master, il cui numero dipende dalla dimensione del volume. " Fonte Microsoft
Nota (1): HPFS è un file system introdotto col sistema operativo OS/2. HPFS è supportato solo in Windows NT versioni 3.1, 3.5 e 3.51. In Windows NT 4.0 non è supportato, né è consentito l'accesso a partizioni HPFS. 

Tuttavia ancora oggi alcuni Computer possiedono periferiche di memorizzazione che utilizzano File System meno recenti e meno sicuri (FAT appunto). Più semplicemente molti di noi usano spesso chiavette USB che normalmente sono pre-formattate con FAT32 (e non NTFS).

Quando si verificano problemi al File System, spesso già in fase di avvio del sistema o mentre si inserisce una chiavetta USB, il sistema operativo esegue delle procedure automatiche che tentano di correggere gli errori utilizzando i comandi e le procedure già presenti in Windows:

1) Chkdsk: un comando da DOS che verifica e tenta di riparare il File System. Ad esempio chkdsk c: /F /R

2) Scandisk: un programma Windows che verifica e tenta di riparare il File System. Ad esempio Scandskw.exe 

Se queste procedure riescono a "riparare" il File System spesso viene creata una cartella nascosta FOUND.000 che contiene tutti i file o frammenti di file recuperati. Essi vengono rinominati nella forma FILExxxx.CHK , dove xxxx è un numero progressivo.

I file con estensione .CHK (Checkpoint) identificano appunto frammenti di file persi e molte volte contengono file mischiati fra loro in modo inutilizzabile. Come fare quindi per recuperare i file .CHK ?
Purtroppo questo tipo di estensione non agevola l'ispezione dei file per capire se sono comunque utilizzabili o meno, tuttavia possono correre in aiuto software specifici (alcuni gratuiti) che aiutano nel recupero dei dati come:

2) FileCHK di Martin Kratz (download dal sito di Eric Phelps

Tutti questi software esaminano e sostituiscono l'estensione del file.CHK con quella più appropriata a seconda della natura del file (foto, documento, musica, ecc.). In questo modo è più semplice aprirli e verificare se sono validi.
In alcuni casi fortunati il file risulta infatti integro e utilizzabile!

Esistono anche altri software Shareware o a pagamento, di cui però NON ho potuto verificarne le effettive capacità...

5) CHK File Recovery di CHEAP Recovery Solutions

6) EaseUS Data Recovery Wizard Professional 12.9

7) RemoRecover

Infine per chi volesse esaminare manualmente il contenuto dei file (ad esempio con il software Blocco Note / NOTEPAD di Windows) consiglio di guardare i primi caratteri del file e confrontarli con la legenda sottostante per capire la natura del file esaminato ed associare l'estensione corretta.

PK: file compresso (.ZIP)
MZ: eseguibile (.EXE, .DLL, .OCX)
BM: immagine (.BMP)
GIF89: immagine (.GIF)
II: immagine (.TIF)
Rar!: file compresso (.RAR)
ÐÏ: file di Microsoft Office (.DOC, .XLS)
ITSF: file HTML compilato (.CHM)
%PDF: file di Adobe Acrobat (.PDF)
‰PNG: immagine (.PNG)

ESPERIENZA PERSONALE:
I supporti più fragili e sensibili a problemi di file system sono le chiavette USB e i dischi esterni USB, soprattutto quando utilizzano il vecchio sistema FAT. Spesso gli errori sul file system compaiono dopo avere tolto la chiavetta USB dal PC senza prima averla "scollegata" con l'apposita funzione di Windows in system tray, soprattutto mentre il sistema operativo stava ancora copiando o salvando dati sulla chiavetta o aveva ancora file aperti su di essa.

Ricordo che un giorno in una chiavetta USB (con FAT32) utilizzata con Windows XP, mi è capitato di perdere il contenuto di un'intera sotto-cartella (che mostrava caratteri "strani" al posto del nome dei file). Inserendo la stessa chiavetta in un PC con Windows 7, il Sistema Operativo mi ha correttamente avvertito del problema e ha purtroppo "corretto" automaticamente il File System trasformando però i file corrotti in più di 1300 file con estensione .CHK  !!!
Grazie ai software sopra indicati sono riuscito velocemente a recuperare almeno una parte dei documenti presenti fra i 1300 !!!
Successivamente ho utilizzato una utility per la Formattazione a Basso Livello (Low Level Format) per azzerare completamente il contenuto della chiavetta e riutilizzare la chiavetta usb, vedi qui: HDD LLF: come formattare a basso livello gli Hard Disk.

Consiglio n.1: quando acquisti una nuova chiavetta USB, verifica con quali sistemi operativi la utilizzerai prevalentemente..
  • Se le usi solo come supporto di scambio tra molteplici PC con sistemi operativi differenti (XP, VISTA, SEVEN) allora hai bisogno della massima compatibilità quindi lasciala com'è (pre-formattata in FAT32).
  • Se invece la utilizzi per memorizzare dati importanti (ad esempio copie di backup) e prevalentemente con 1 PC e 1 solo sistema operativo (ad esempio Windows 7) allora ri-formattala subito in NTFS (New Technology File System), in quanto quest'ultimo è più robusto agli errori. E' vero che con NTFS perde in compatibilità con certi vecchi PC, però esiste anche per loro un apposito software di lettura (NTFS reader per Win 95, 98, Me). 
Consiglio n.2: Se hai dischi fissi del PC o chiavette che contengono già alcuni dati (con file system FAT32) puoi convertirli in NTFS senza perdere i dati presenti utilizzando il comando di sistema convert
Ad esempio per convertire l'unità C: basta scrivere dal prompt dei comandi: convert c: /fs:ntfs

Per i file illeggibili di Corel Draw leggi invece: Come Recuperare un file Corel Draw danneggiato

Purtroppo in alcuni casi il disco esterno o la chiavetta USB diventa illeggibile. In questo caso puoi utilizzare applicazioni che leggono i dati RAW presenti nel supporto danneggiato e tentano un ripristino. 
Ad esempio l'ottimo tool gratuito: EaseUS Partition Master Free mette a disposizione un'apposita funzione di controllo e tentativo di ripristino del filesystem.
Inoltre sono disponibili funzioni per:
  • formattare i dischi, 
  • convertire il filesystem in NTFS, 
  • cancellare, unire e ripristinare partizioni,
  • mostrare o nascondere partizioni,
  • copiare o creare partizioni,
  • ridimensionare e spostare partizioni,
  • allineare dischi SSD ai 4K
I prodotti di EaseUS sono molto affidabili.
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