"Sulla base degli ultimi dati forniti dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), la previsione di rientro sulla terra è centrata intorno alle 19:15 (ora italiana) di venerdì 23 settembre, con una finestra di incertezza che si apre alle ore 13:00 del 23 settembre e si chiude alle ore 05:00 del 24 settembre. All’interno di questo arco temporale, non è ancora possibile escludere la remota possibilità che uno o più frammenti del satellite possano cadere sul nostro territorio"
Fonte e Maggiori informazioni sul sito della Protezione Civile Italiana.
Nel frattempo (prima del rientro) è possibile vederne la rotta in tempo reale sul sito: http://spacetrack.xientific.info/#tracker
Per vedere il satellite UARS:
1) selezionare "100 (or so) Brightest" su Filter By Type
2) scrivere "UARS" nella barra Filter by name or ID.
Nello stesso sito è possibile vedere in tempo reale il tracciamento di molti altri satelliti e oggetti (più di 6000).
Un'altro sito che mostra il tracciamento è: www.n2yo.com
Su www.aero.org sono indicate informazioni aggiornate in tempo reale sulla rotta del rientro.
Sul sito di Thierry Legault è invece possibile vedere le immagini telescopiche ed il video del satellite in avvicinamento.
Per chi volesse approfondire il lato "sensazionalistico" della notizia segnalo un link sul blog "Il Disinformatico".
*Aggiornamento (23 settembre 2011): Considerato il crescente interesse per UARS, alcuni di questi siti potrebbero essere non raggiungibili a causa dell'enorme traffico.
Per aggirare il problema si può installare Google EARTH e si può scaricare il file KMZ con l'elenco dei Satelliti da qui (AGI) In questo modo selezionando il satellite UARS è possibile vedere il percorso teorico del satellite almeno sino a quando inizierà a disintegrarsi.
1) selezionare "100 (or so) Brightest" su Filter By Type
2) scrivere "UARS" nella barra Filter by name or ID.
Nello stesso sito è possibile vedere in tempo reale il tracciamento di molti altri satelliti e oggetti (più di 6000).
Un'altro sito che mostra il tracciamento è: www.n2yo.com
Su www.aero.org sono indicate informazioni aggiornate in tempo reale sulla rotta del rientro.
Sul sito di Thierry Legault è invece possibile vedere le immagini telescopiche ed il video del satellite in avvicinamento.
Per chi volesse approfondire il lato "sensazionalistico" della notizia segnalo un link sul blog "Il Disinformatico".
*Aggiornamento (23 settembre 2011): Considerato il crescente interesse per UARS, alcuni di questi siti potrebbero essere non raggiungibili a causa dell'enorme traffico.
Per aggirare il problema si può installare Google EARTH e si può scaricare il file KMZ con l'elenco dei Satelliti da qui (AGI) In questo modo selezionando il satellite UARS è possibile vedere il percorso teorico del satellite almeno sino a quando inizierà a disintegrarsi.
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