venerdì 30 dicembre 2011

Come proteggersi da Finti Appelli, "Bufale" e Catene di Sant'Antonio

Spesso si ricevono email con appelli di aiuto provenienti da persone sconosciute o addirittura diffuse proprio da amici e conoscenti che hanno semplicemente e ingenuamente inoltrato a più persone il messaggio originale. 
Questo sistema di diffusione dei messaggi è comunemente definito "Catena di Sant'Antonio" ed è un fenomeno che ha avuto una vera e propria esplosione grazie alle email, le quali permettono una diffusione del messaggio su ampia scala e a costo zero.

Purtroppo quasi sempre i messaggi contenuti in questa tipologia di email sono fasulli (fake news), sono riadattati ("Bufale" cioè notizie ingannevoli o all'inglese Hoax) e possono anche avere secondi fini, come carpire informazioni riservate, installare virus informatici e trojan horse, o richiedere versamenti in denaro in modo truffaldino.

Alcune categorie di esempi ricorrenti:
  • Appelli medici personali
  • Appelli per/contro virus e pericoli informatici assortiti 
  • Appelli riguardanti telefonia, televisione e tecnologia in genere 
  • Burle, aneddoti, misteri e stranezze 
  • Boicottaggi e petizioni 
  • Appelli politici 
  • 11 settembre e altri eventi terroristici 
  • Spazio: siamo mai andati sulla Luna? Cosa è successo allo Shuttle Columbia? 
  • Appelli e allarmi personali, umanitari o (anti)razzisti 
  • Appelli-truffa e antitruffa 
  • Appelli per ambiente e animali 
  • Catastrofi a scelta 
  • Appelli e allarmi per la salute
  • Humor antibufala 
Per evitare di diffondere questi messaggi deleteri è consigliabile effettuare preventivamente brevi ricerche su internet poiché, il più delle volte, si tratta di messaggi che ciclicamente si ripresentano negli anni con le stesse modalità. 
In particolare, a mio parere, uno dei servizi "anti-bufale" più conosciuto e utilizzato su internet è quello ospitato nel sito "Il Disinformatico" di Paolo Attivissimo.
Con questo servizio gratuito è possibile consultare tutte le indagini anti-bufala svolte dal 2002 a oggi (oltre 330) suddivise per categoria e presentate con una breve descrizione e con le rispettive parole chiave.
Inoltre è possibile individuare un'indagine utilizzando l'apposita casella di ricerca e inserendo alcune parole chiave (nomi, luoghi, frasi strutturate in modo particolare).

Un altro sito in cui effettuare ricerche su "Bufale", Leggende Metropolitane, Verifiche di Hoax e Appelli Umanitari, Sicurezza Informatica, Phishing, Truffe è www.hoax.it descritto come "un portale nel quale è possibile reperire tutte le informazioni per non cascare in qualche trappola o truffa via computer."

Anche qui è possibile fare ricerche per parole chiave o sfogliare gli articoli catalogati per categorie.


Segnalo infine il blog  "Bufale un tanto al chilo" che è nato solo in seguito al successo avuto su Facebook e che raccoglie alcuni esempi di "Bufala", allarmismo, disinformazione

ESPERIENZA PERSONALE:
Un esempio di "Bufala" abbastanza pericolosa è la prima versione del cosiddetto "VIRUS POLIZIA" o Ransomeware, leggi Truffa RANSOMWARE che si spaccia come Polizia Postale. Come rimuoverlo?

©RIPRODUZIONE RISERVATA

venerdì 23 dicembre 2011

SendToVB: come inviare mail con allegati attraverso il client di posta predefinito.

DOMANDA: come inviare email con allegati in modo automatizzato e programmato utilizzando il software di posta elettronica predefinito (default), qualunque esso sia (Outlook, Outlook Express, Windows Live Mail, Thunderbird, ecc.)?
In sostanza c'è la necessità di avere un sistema per comporre un messaggio email contenente: 
  • mittente
  • destinatari
  • titolo
  • oggetto 
  • file allegati 
...e di aprire automaticamente l'email client di default con tutti i campi pre-compilati in modo che l'utente debba effettuare solo l'invio.


RISPOSTA: Ci sono almeno un paio di metodi.

1. Usare il comando "mailto":
Dal prompt dei comandi (cliccare su Start | Esegui poi digitare il comando cmd e premere invio) è possibile lanciare il client di posta di default attraverso un collegamento ipertestuale mailto.
Attenzione NON tutti i Client di posta elettonica supportano il parametro per gli allegati (ad esempio Thunderbird non lo accetta). 
Ad esempio per aprire il client di posta precompilato con i seguenti parametri:
mittente: me@example.com
oggetto: Ciao
testo: Guarda il mio file allegato
file allegato: C:\readme.pdf
...utilizzare la stringa seguente:
mailto:me@example.com?Subject=Ciao&Body=Guarda+il+mio+file+allegato&Attach="C:\readme.pdf"

2. Oppure utilizzare SendToVB, un piccolo software gratuito che permette di Inviare in modo programmato email con allegati utilizzando il Client di posta predefinito, e soprattutto in modo compatibile con TUTTI i Client (Thunderbird compreso). 

Ecco di seguito la schermata che riassume i comandi e le opzioni disponibili: 

Anche questo software deve essere utilizzato dal prompt dei comandi.
La sintassi è semplice:
SendToVB -files <file allegato1> -body <testo della lettera> -to <indirizzo email> -subject <titolo>
Ad esempio:
SendToVB -file c:\leggimi.txt -body "Ciao ecco il file che ti avevo promesso in allegato" -to mario@example.com -subject "Importante"

I comandi (flags) disponibili sono: 

  • -files <file1> ... <fileN> con cui si possono inviare molteplici allegati nella stessa email.
  • -body <testo>  con cui si inserisce il corpo del messaggio racchiuso tra doppi apici (").
  • -bodytext <bofyfile.txt> che si può usare in alternativa a -body quando l'email deve contenere un messaggio molto lungo. Esso permette di indicare il file di testo che contiene il corpo della email.
  • -to <address1>;<address2> con cui si possono indicare anche molteplici destinatari separati dal punto e virgola (;)
  • -cc <address1>;<address2> con cui si possono indicare in Carbon Copy (copia Carbone) anche molteplici destinatari separati dal punto e virgola (;)
  • -bcc <address1>;<address2> con cui si possono indicare in BLIND Carbon Copy (copia Carbone NASCOSTA) anche molteplici destinatari separati dal punto e virgola (;)
  • -subject <testo> con cui si assegna il titolo della mail
  • -mailto con cui si forza SendToVB ad utilzzare il metodo mailto (anziché le funzioni MAPI) ma che potrebbe NON funzionare correttamente quando si inseriscono degli allegati.
  • Tutti i comandi (flags) possono essere abbreviati con la prima lettera, ad esempio -subject diventa -s
Inoltre per chi sperimenta problemi con troppi parametri e riceve il messaggio  "linea di comando troppo lunga" è possibile utilizzare un secondo metodo:
-list <listfile.txt> dove si indica il file di testo che contiene un'unica riga con specificati tutti i comandi da utilizzare per l'invio della mail


Note per gli sviluppatori software: 
Poiché SendToVB è un piccolo strumento autonomo, può essere impiegato anche da software di terze parti per automatizzare le procedure di invio della posta. Un ipotetico software di terze parti scritto in Visual Basic .NET o C# potrebbe contenere al suo interno una riga di codice che richiama una shell con all'interno il comando SendToVB.
Ad esempio:
System.Diagnostics.Process.Start("SendToVB -to you@example.com -file C:\readme.txt ");

SendToVB è scritto in Visual Basic 2005 e necessita l'installazione del .NET framework 2.0 runtime che spesso è già installato sui PC più recenti. Internamente utilizza automaticamente le funzioni MAPI quando deve inviare email con allegati e usa invece il comando mailto per inviare mail senza allegati.
SendToVB è compatible con Micosoft Windows 98, XP, Vista, Seven.

Note dell'Autore:
CHANGELOG:
Version 1.2 - Aggiunti i parametri -cc e  -bcc 
Version 1.1 - Il Primo !





ESPERIENZA PERSONALE:
SendToVb funziona regolarmente da alcuni anni su circa una decina di PC.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Buy Me a Coffee at ko-fi.com

Come Stampare Rubrica ed SMS del BlackBerry?

Chi possiede un BlackBerry può avere la necessità di stampare la Rubrica degli indirizzi o tutti i messaggi SMS ricevuti e inviati dal cellulare, ma... come fare? Nativamente NON è possibile stampare SMS da Blackberry (almeno nei modelli più datati). 
Se invece hai uno Smartphone Android leggi come fare su "Governare lo Smartphone da computer con SnapPea"
Con il Blackberry una soluzione può essere quella di trasferire gli SMS e la Rubrica su un computer e poi stamparli da lì!

PASSO 1
Quindi puoi collegare il BlackBerry via porta USB (con l'apposito cavo) al tuo computer e, tramite il Desktop Manager Software fornito a corredo, puoi effettuare il Backup di tutti i dati contenuti nel telefono e trasferirli direttamente sul disco fisso del PC. 

Il risultato è un unico file con estensione .IPD (Inter@ctive Pager Backup) che contiene: 

  • Rubrica, 
  • SMS, 
  • Chiamate Effettuate e Ricevute, 
  • ecc.
Tuttavia tutte queste informazioni NON sono consultabili direttamente, per cui NON è possibile stamparle...
Per accedere ai singoli dati è necessario utilizzare software di terze parti. 
Magic Berry

PASSO 2
Macig Berry di Mena Step Innovative Solutions è un software che può accedere alle informazioni contenute nei file di Backup.IPD, ma anche in quelli con estensione BBB (BlackBerryBackup) relativamente a:
  • Messaggi SMS
  • Chiamate Ricevute ed Effettuate
  • Indirizzi della Rubrica
  • Agenda
  • Attività
  • Annotazioni
Inoltre, per ognuna di queste voci, è possibile esportare i dati in formato .CSV (Comma Separated Value), leggibile da Excel / OpenOffice, per poterle successivamente stampare.

Di seguito alcune immagini del software.


Macig Berry per Windows è gratuito nella versione 3.5.0, ma richiede la registrazione al sito (sempre gratuita) per scaricarlo. 

[LINK] Magic Berry 

*UPGRADE - Novità dal sito Mena Step
"MagicBerry Versione 3.5.0 può convertire tra i file IPD e BBB (in chiaro, senza password). Sarà molto facile lavorare con i file BBB per Windows e per Mac desktop manager.
Inoltre abbiamo implementato molte altre caratteristiche richieste dai nostri utenti, quali:
  • Ricerca all'interno di record IPD
  • Impostazione di un carattere delimitatore
  • Esportazione di file multimediali
  • Aggiunta di file di aiuto in formato PDF
e ancora stiamo lavorando su molte altre ...."
©RIPRODUZIONE RISERVATA

martedì 20 dicembre 2011

Come Seguire in diretta il volo di Babbo Natale? 🎅🎄

Come ogni anno è possibile seguire in diretta il volo di Babbo Natale tramite Internet attraverso un sito apposito del NORAD, l’organizzazione internazionale che difende i cieli di Canada e Stati Uniti da incursioni aeree ed attacchi missilistici

A partire dalla sera del 24 dicembre  sarà possibile seguire il viaggio di Babbo Natale, ma bei giorni precedenti è possibile prepararsi all'evento con giochi e informazioni a tema.

03/12/2012 - Aggiornamento
Il sito diventa raggiungibile intorno ai primi giorni di dicembre con relativo Countdown. Quest'anno NORAD ha cambiato partner scegliendo Microsoft al posto di Google e quindi ha aggiunto alcune novità come il supporto agli smartphone (Android, IOS, Windows Phone) scaricando un'applicazione, e la possibilità di vedere il tragitto anche su CESIUM e BING Mappe (non più su Google Maps). 

Ecco le info riportate dal sito NoradSanta:
"Ci sono diversi modi in cui puoi metterti sulle trace di Babbo Natale con NORAD!
Per metterti sulle tracce di Santa su Cesium e Bing Mappe ritorna su questa pagina la vigilia di Natale.
Scarica l’applicazione ufficiale di NORAD Tracks Santa ®!"

[LINK] www.noradsanta.org


19/12/2012 - Aggiornamento
A quanto pare Google non smette mai di stupire... A ridosso del Natale 2012 (non essendo più partner di NORAD), quelli di Google hanno creato un sito apposito Santa’s Village (alternativo a noradsanta.org) da cui è possibile visualizzare il CountDown al Natale, effettuare alcuni giochi online a tema "natalizio" e, a partire dal 24 dicembre, seguire anche qui il volo di Babbo Natale su Google Maps. Il tutto anche attraverso SmartPhone Android.


E' necessario installare il plug-in di Google Earth e che possedere i rispettivi requisiti minimi di sistema

Sistema operativo e requisiti del browser
Attualmente, il plug-in di Google Earth supporta i seguenti sistemi operativi:
  • Microsoft Windows (Windows XP, Windows Vista e Windows 7)
  • Apple Mac OS X 10.5.0 e versioni successive (solo con processore Intel)

Attualmente, il plug-in di Google Earth è disponibile per i seguenti browser web:
  • Microsoft Windows (Windows XP, Windows Vista e Windows 7)
  • Google Chrome 5.0 e versioni successive*
  • Internet Explorer 7 e versioni successive (32 bit)
  • Firefox 2.0 o versioni successive
  • Flock 1.0 e versioni successive
  • Apple Mac OS X 10.5.0 e versioni successive (solo con processore Intel)
  • Google Chrome 5.0 e versioni successive*
  • Safari 3.1 o versioni successive
  • Firefox 3.0 e versioni successive
*Se hai problemi con l'utilizzo del plug-in con Google Chrome, esegui l'aggiornamento all'ultima versione.

È possibile che il plug-in e l'API funzionino correttamente anche con altri browser che supportano le estensioni; tuttavia, per questi non è disponibile un riconoscimento ufficiale.

04/12/2013 - Aggiornamento
Ecco una descrizione di cosa potrai fare la Vigilia di Natale 2013 sul sito di Google:
"La vigilia di Natale mostreremo un'anteprima del quadro comandi di cui si serve Babbo Natale per controllare la tecnologia che fa funzionare la slitta durante il suo viaggio intorno al mondo. Abbiamo ricevuto questa speciale anteprima da uno dei vari elfi sviluppatori di Babbo Natale che sono al lavoro al Polo Nord per aiutare Babbo Natale a prepararsi per il giorno più importante. Il quadro comandi di Babbo Natale, con l'ultima e più moderna tecnologia di Google Maps e le più innovative soluzioni per le slitte, ti permetterà di seguire Babbo Natale in tutto il mondo e imparare qualcosa su alcune delle tappe lungo il percorso.
I nostri amici elfi ti hanno anche invitato a esplorare il villaggio di Babbo Natale mentre lui si prepara a partire. Cosa aspetti? Vai a esplorare il suo villaggio. Potrai svolgere attività divertenti e incontrare simpatici elfi.
Segui Babbo Natale è stato creato e sviluppato da Google, con un piccolo aiuto degli elfi di Babbo Natale. Hai bisogno di assistenza o hai altre domande? Per ulteriori informazioni su Segui Babbo Natale, visita il nostro Centro assistenza."


©RIPRODUZIONE RISERVATA

mercoledì 14 dicembre 2011

Lèggere la posta di Libero Mail con un client di posta (o su Smartphone)

Vedi Aggiornamento del 05-04-2015 (più sotto)

Dal sito di Libero.it
"Le caselle email attivate gratuitamente con la registrazione a Libero sono consultabili tramite programmi di Posta (client) in modalità POP3/IMAP4 solo se ti connetti ad Internet con Infostrada (ADSL o Dial-Up).
Puoi connetterti da client con connessioni diverse da Infostrada, solo se hai una Mail Plus oppure se la tua mail è associata al contratto Infostrada."

Quindi senza "Libero Mail Plus" o senza connessione Wind / Infostrada ... NON si possono usare Client di Posta Elettronica (ad esempio: Outlook, Outlook Express, Thunderbird, Windows Mail, ecc.) e si può accedere alla posta di "Libero Mail" solo tramite browser su Webmail (o su Libero Mobile Mail).

Ci sono però almeno due soluzioni per aggirare il problema:

A). utilizzare FreePOPSun software che permette di accedere tramite protocollo POP3 alla posta dalle più famose webmail (fra cui anche quella di LIBERO). In questo modo è possibile consultare la propria posta da qualsiasi client di posta elettronica per Computer.


B). Inoltrare automaticamente tutta la posta del tuo account di Libero verso un altro account di un altro provider che non abbia nessun vincolo sull'utilizzo dei programmi di posta (come ad esempio Google GMAIL). 

Ecco come fare utilizzando la funzionalità "Filtro" della Webmail di Libero:
1. Sul sito Webmail di Libero, dopo avere inserito Login e Password, selezionare Impostazioni (in alto a destra) e poi Filtri
2. Cliccare su Aggiungi Filtro e si aprirà una finestra popup.
3. In Aggiungi Filtro assegnare un Nome e una Descrizione al Filtro
4. In Criteri al posto di "Capo di Ricerca" selezionare "Qualsiasi Destinatario"
5. Sempre in Criteri nel secondo riquadro selezionare "Contiene"
6. Sempre in Criteri nel terzo riquadro inserire il proprio indirizzo email di libero (nomeutente@libero.it)
7. In Azione nel primo riquadro scegliere la voce "Inoltra a:"
8. Sempre in Azione nel secondo riquadro inserire l'indirizzo email verso qui si vuole inoltrare tutta la posta (ad esempio: nomeutente@gmail.com )
9. Salvare il filtro! 

Tuttavia potrebbero esserci alcuni casi in cui il proprio indirizzo email di libero (nomeutente@libero.it) NON compare come destinatario (ad esempio le e-mail con i destinatari indicati nel campo "copia nascosta" o ccn: ). Per ovviare a questo problema è necessario creare un secondo filtro praticamente identico al primo e con l'unica variante (a parte il nome identificativo) della regola presentente nel Criterio, la quale deve essere "NON contiene" al posto di "Contiene". In questo modo, Libero inoltrerà anche i messaggi ricevuti in posta in arrivo che non contengano l'account (nomeutente@libero.itfra i destinatari.

Infine una nota importante: Libero richiede l'accesso alla sua Webmail almeno una volta ogni 120 giorni, pena la disattivazione, quindi è necessario ricordarsi di questa caratteristica ogni 4 mesi circa. [A proposito, per ricordarti la data giusta, potresti utilizzare un software gratuito che mostra un promemoria a periodi di tempo prestabiliti, come ad esempio: Stickies: appunta foglietti adesivi virtuali sul Desktop con le tue note e i promemoria importanti! ]

Ora la posta confluirà tutta su Gmail e per separare la posta proveniente da Libero da quella normalmente inviata a Gmail è opportuno inserire un filtro anche in Gmail!
10. Su Gmail selezionare Impostazioni e poi Filtri 
11. Scegliere Crea un nuovo filtro
12. Nel campo "A" inserire l'indirizzo di Libero (nomeutente@libero.it) e premere Continua
13. Spuntare la voce Ignora Posta in Arrivo(Archivia)
14. Spuntare la voce Applica l'Etichetta e selezionare Nuova Etichetta e inserire una scritta significativa come "posta di Libero"  o nomeutente@libero.it
15. Spuntare Applica il filtro anche alle X conversazione corrispondenti 
16. Premere su Crea Filtro
A questo punto la posta di Libero comparirà su GMAIL nell'apposita cartella (Etichetta).


Per leggere agevolmente le email di Libero ("posta di Libero") e anche quelle dell'account di Gmail attraverso un qualunque software Client di Posta elettronica, ti consiglio di collegare il Client all'account Gmail preferendo il protocollo IMAP a quello POP.


Aggiornamento del 05-04-2015
Libero da qualche tempo ha reso utilizzabile il servizio IMAP e POP da qualsiasi connettività e con qualsiasi Client di posta (anche per le caselle gratuite "Libero Mail"). Pertanto non sono più necessari artifici per leggere le email con Client  di posta per Computer!

Inoltre ora puoi anche utilizzare il programma di posta di uno Smartphone! 
Se hai uno Smartphone o un Tablet (Android, Apple, Windows Phone), puoi leggere la posta di Libero Mail con il Client di posta predefinito del tuo dispositivo mobile. 
Ti è sufficiente configurare l'Email Client del tuo telefono con i classici parametri per ricevere e inviare posta con Libero.it.
Parametri dell’account Libero Mail
  • NOME UTENTE: il tuo User ID completo, comprensivo di dominio. 
Ad esempio: mario@libero.it, mario@iol.it, mario@inwind.it, mario@blu.it, mario@giallo.it. 
  • PASSWORD: la tua password scelta in fase di registrazione

Ecco direttamente dalle pagine di Libero.it come configurare i cellulari con sistemi Android e Apple IOS. In questo modo oltre a leggere puoi anche inviare posta dal tuo cellulare.



ESPERIENZA PERSONALE:
Se hai dubbi su quale client di posta utilizzare per leggere la posta di GMAIL, ti segnalo Thunderbird, e la lettura del post: Thunderbird + GMAIL al meglio!


©RIPRODUZIONE RISERVATA

📧 Thunderbird + GMAIL integrati al meglio!

Come utilizzare al meglio il famoso software di posta gratuito (email client) Thunderbird (versione 8 o superiori) in combinazione con l'eccellente servizio di posta gratuito Google GMAIL (o a pagamento Google Apps)?

Ecco alcuni accorgimenti:
Supponendo di avere già attivato un account di posta elettronica su  Google GMAIL, la prima cosa da fare è decidere quale protocollo di posta (POP o IMAP) utilizzare per accedere alla casella email dell'account attraverso Thunderbird.

Con POP è possibile decidere se conservare copie dei messaggi sul server. In genere con questo protocollo si preferisce scaricare la posta nel computer locale cancellandola dal server remoto e liberando spazio, ma con circa 7 Gb di spazio libero (alla data 14/12/2011) messo a disposizione su GMAIL  si può tranquillamente evitare di cancellarla (per molti giorni) e lasciarne quindi una copia (per sicurezza) anche su GMAIL. In ogni caso se devi eliminare su GMAIL alcune email troppo ingombranti può esserti utile leggere il post: "FreeSpace ti segnala gli allegati più grandi presenti in GMAIL e in tutto il dominio di posta".

Poiché le email, una volta ricevute, vengono tutte quante memorizzate nel Personal Computer (PC) locale, è tecnicamente possibile effettuare un backup della posta dal proprio PC su supporti esterni (leggi anche: "Thunderbird: Backup e Restore della Posta")  .

Il protocollo POP prevede che Thunderbird scarichi tutti i nuovi messaggi ogni volta che si connette a GMAIL e questo purtroppo può comportare problemi con messaggi di grandi dimensioni in combinazione con connessioni a Internet troppo lente. 
Inoltre POP non è adatto ad un utilizzo multi-utente o multi-dispositivo in quanto i messaggi possono essere scaricati su un solo dispositivo.


- Accorgimenti per chi usa POP - 
Nelle impostazioni di Google GMAIL:


a. Verificare su Impostazioni Gmail che, nel pannello Inoltro e POP/IMAP, alla voce "Scarica tramite POP" lo Stato sia "il POP è attivato" per tutti i messaggi arrivati a partire dal gg/mm/aaaa. 

b. Poiché GMAIL ha un proprio filtro Anti-Spam che dirotta tutte le email sospette nella propria cartella SPAM, è possibile che alcune email importanti (non SPAM) ci finiscano dentro involontariamente e poi NON vengano scaricate da Thunderbird (poichè la cartella SPAM di GMAIL NON è visibile in Thunderbird con POP). Putroppo questo è un problema e, per ora, le soluzioni possibili sono due: addestrare meglio il filtro GMAIL Anti-Spam oppure disabilitarlo completamente! 

b1. Per addestrare il filtro GMAIL a non considerare Spam almeno gli indirizzi conosciuti, occorre trasferire gli indirizzi email della Rubrica di Thunderbird nella corrispondente sezione Contatti di GMAIL. Per questa operazione ci vengono in aiuto alcune estensione di Thunderbird che oltre a trasferire i contatti si occupano di sincronizzarli fra Thunderbird e Gmail. Sono ormai numerose e gratuite le estensione in grado di effettuare questa operazione, attualmente sto utilizzando ZINDUS. Sincronizzare i Contatti di Thunderbird su GMAIL permette inoltre di inviare una email a più destinatari senza incorrere nel filtro Anti-Spam di GoogleVedi anche Linee guida per mittenti di messaggi collettivi

b2. Per "disabilitare" il filtro GMAIL Anti-Spam bisogna invece creare un filtro in cui si dice sostanzialmente che "le email ricevute da chiunque non devono mai essere considerate SPAM", quindi: 

Da GMAIL su Web selezionare Impostazioni Gmail e scegliere Filtri, poi Crea un Nuovo Filtro. Inserire un * asterisco (che significa chiunque) nel campo DA:* e proseguire spuntando la voce Non inviare mai a Spam.


Parallelamente si può attivare il filtro Anti-Spam integrato di Thunderbird che, se opportunamente addestrato, invierà lo Spam nella cartella Indesiderata di Thunderbird.





IMAP è un protocollo più moderno e completo rispetto a POP. Solitamente con IMAP tutti i messaggi rimangono sul server di posta e non occupano spazio sul PC locale. Questo potrebbe essere uno svantaggio con una casella di posta di piccole dimensioni ma con la notevole capienza messa a disposizione su GMAIL non dovrebbero esserci problemi! 
Con Thunderbird è possibile scaricare i messaggi sul PC locale e accedervi anche quando non si è connessi a InternetSempre grazie a Thunderbird i messaggi, che sono stati già memorizzati su un disco locale, vengono visualizzati più velocemente. Inoltre la ricerca di una serie di messaggi con Thunderbird ha prestazioni molto più veloci rispetto alla ricerca su un server remoto. Naturalmente la ricerca completa di un testo nel corpo del messaggio è possibile solo per le email che sono già state completamente scaricate in locale.
Poiché normalmente non TUTTE le email sono completamente memorizzate nel PC locale NON è possibile programmare un backup della posta su supporti esterni.


Il protocollo IMAP è adatto ad un utilizzo multi-utente o multi-dispositivo in quanto si può accedere alla propria posta elettronica da postazioni e con dispositivi differenti avendo sempre a disposizione e sincronizzati tutti i messaggi delle cartelle: posta inviata, ricevuta e archiviata (compreso lo SPAM!).
La sincronizzazione fa si che, ad esempio eliminando un messaggio da Thunderbird esso viene automaticamente eliminato anche dal server remoto di posta.

La sua estensione IMAP IDLE, descritta nella RFC 2177, consente a un client di indicare al server che è pronto ad accettare notifiche in tempo reale. In questo modo l'utente riceve dal server ogni nuova email (o modifica della sua casella e-mail), senza bisogno di premere ogni volta il pulsante "Invia/Ricevi". [Fonte Wikipedia]

IMAP è molto veloce in quanto vengono scaricate inizialmente solo le intestazioni dei messaggi (più leggère) e poi Thunderbird scarica anche il contenuto delle email che si vogliono lèggere (in modo che siano consultabili anche in locale).



- Accorgimenti per chi usa IMAP - 
Nelle impostazioni di Google GMAIL:

1. Verificare su Impostazioni Gmail che, nel pannello "Inoltro e POP/IMAP", la voce "Accesso IMAP" sia "IMAP attivato" (o attivarlo selezionando Attiva IMAP).

Inoltre verificare che siano selezionate le seguenti impostazioni predefinite
  • Quando contrassegno un messaggio in IMAP come eliminato: Eliminazione automatica attiva - Aggiornamento immediato del server
  • Quando un messaggio viene contrassegnato come eliminato e cancellato dall'ultima cartella IMAP visibile: Archivia il messaggio
  • Limiti della dimensione della cartella: Non limitare il numero di messaggi nelle cartelle IMAP

2. In questo caso si può invece utilizzare il filtro Anti-Spam di GMAIL. In particolare si potrebbe utilizzare in combinazione con quello di Thunderbird anche se Goolge lo sconsiglia:  "Posta indesiderata e spam. NON attivare i filtri per la posta indesiderata del tuo client. Nel tuo client è in funzione anche il filtraggio antispam di Gmail, pertanto ti consigliamo di disattivare gli altri eventuali filtri antispam o della posta indesiderata nel client. Il filtro del client tenterebbe di scaricare e classificare tutti i messaggi esistenti, provocando un rallentamento del client fino al termine del processo." Per i disubbidienti scegliere in Thunderbird il menù Strumenti | Impostazioni account, poi, nell'account a sinistra, selezionare la voce Posta Indesiderata e, a destra, spuntare la voce Sposta i nuovi messaggi di posta indesiderata in: poi selezionare Altra e scegliere la cartella SPAM di Gmail.

Nelle impostazioni di Thunderbird utilizzare le seguenti configurazioni consigliate da Google per IMAP:

Dal menu Strumenti, selezionare Impostazioni account ed evidenziare l'indirizzo Gmail.
  • Nella scheda Impostazioni server:
    • Controlla nuovi messaggi all'avvio > selezionato
    • Controlla nuovi messaggi ogni 10 minuti > selezionato
    • Quando elimino un messaggio > Contrassegna come eliminato
    • Cancella - "Elimina" - Posta in arrivo all'uscita > NON selezionato
    • Svuota Cestino all'uscita > NON selezionato
  • Nella scheda Copie e cartelle della sezione All'invio dei messaggi, esegui automaticamente:
    • Inserimento copia in > NON selezionato
  • Nella scheda Copie e cartelle della sezione Bozze e modelli:
    • Tieni bozze in > Altro
    • Altro > [Indirizzo Gmail] > [Gmail] > Bozze
  • Nella scheda Impostazioni posta indesiderata:
    • Attiva controlli posta indesiderata adattabili > NON selezionato
Fare clic su OK per salvare e chiudere le impostazioni dell'account.

Inoltre, per ottenere prestazioni migliori con la funzione IMAP, seguire attentamente queste ulteriori istruzioni:
  • Nel menu Strumenti, aprire Opzioni.
  • Nella scheda Avanzate, aprire la sezione Generale.
  • Fare clic sul pulsante Editor configurazione.
  • Nella casella Filtro, digitare browser.cache.memory.capacity.
  • Fare doppio clic sulla voce browser.cache.memory.capacity per modificarne i valori.
  • Cambiare il valore in "30720" e fare clic su OK.
  • Eliminare il testo nella casella Filtro e digitare "mail.server.default.fetch_by_chunks"
  • Fare doppio clic sulla voce mail.server.default.fetch_by_chunks e impostarne il valore su false.
  • Chiudere la finestra "about:config" e chiudere Opzioni facendo clic su OK.

La scelta del protocollo di accesso è da valutare in base alle esigenze.

Tuttavia ci sono alcuni accorgimenti specifici per GMAIL che vanno adottati per ENTRAMBI i protocolli:

a. In GMAIL alcuni tipi di file sono bloccati 
Dal sito Google: "Come misura precauzionale per prevenire potenziali virus, in Gmail non è consentito inviare o ricevere file eseguibili (ad esempio file con estensione .exe), i quali potrebbero contenere codice eseguibile potenzialmente pericoloso. Inoltre, in Gmail non è consentito inviare o ricevere file danneggiati.
Quali tipi di file non posso inviare o ricevere?
"ade", "adp", "bat", "chm", "cmd", "com", "cpl", "exe", "hta", "ins", "isp", "jse", "lib", "mde", "msc", "msp", "mst", "pif", "scr", "sct", "shb", "sys", "vb", "vbe", "vbs", "vxd", "wsc", "wsf", "wsh"
Gmail non accetta questi tipi di file neppure se inviati in formato compresso (.zip, .tar, .tgz, .taz, .z, .gz, .rar). Quando un messaggio con un allegato di questo tipo viene inviato al tuo indirizzo Gmail, esso viene automaticamente rispedito al mittente."
Quindi NON si possono inviare o ricevere questi file...
Però per inviarli si può utilizzare un qualunque servizio web gratuito per l'invio file di grosse dimensioni. Leggi anche:
▷ Come inviare grandi files su internet? 🚢🚚📦
WeTransfer: Inviare file di grandi dimensioni con INTERNET
Come scambiare giga-file su internet? con GE.TT !


ESPERIENZA PERSONALE:
Se possibile è sicuramente meglio leggere la posta dell'account attraverso il protocollo IMAP, anche perché si può gestire meglio l'eventuale SPAM presente nell'omonima cartella di GMAIL. 

Problemi su IMAP con Thunderbird 
Se vi rendete conto che Thunderbird NON mostra più tutte le email presenti sulla vostra casella di posta oppure visualizza delle email che in realtà avete già cancellato, allora è possibile che il file indice delle cartelle di Thunderbird risulti danneggiato! 
Thunderbird: Ripara la Cartella (IMAP)
E' facile rendersi conto del problema selezionando tutti i messaggi della cartella in esame (ad esempio: "Posta  in arrivo") e confrontando i valori del totale messaggi selezionati (Selezionato) con quello del totale dei messaggi (Totale), i quali sono indicati in basso a destra nella barra di stato di Thunderbird e che devono sempre coincidere! Se i due valori non fossero uguali, selezionate la cartella in esame e premete il tasto destro del mouse, poi scegliete la voce "proprietà" dal menù contestuale, e nella finestra che apparirà, premete il pulsante "Ripara la cartella". Questa funzione si occupa appunto di riparare il file indice delle cartelle e quindi di mostrare correttamente, anche in Thunderbird (con accesso IMAP), tutti i messaggi presenti nella casella email.


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